giovedì 25 dicembre 2008

Secret Lives Of The Freemasons - This Was Built To Dance

Astro Magnetics

Genere: Emocore/Screamo-pop

Raccomandato Se Vi Piace: Glassjaw, Finch, A Static Lullaby, A Day To Remember, Four Letter Lie

Usciti sulla Astro Magnetics, succursale di Geoff Rickly (Thursday, United Nations) della Eyeball Records, questi Secret Lives Of The Freemasons, oltre al nome magnifico, si fanno notare per aver creato un album screamo-pop, memore degli insegnamenti di ottime band come Glassjaw e Finch, spingendo quindi la formula nota al grande pubblico, nella direzione più qualitativamente giusta. Ebbene, purtroppo per i Secret Lives la strada intrapresa in “This Was Built To Make You Dance”, è particolarmente derivativa: la voce di Brien Worsham, è veramente similissima a quella di Daryl Palumbo (Glassjaw, Head Automatica, United Nations), non solo come timbro (che in realtà, differisce un pochino) ma anche come cambi di tonalità e il passaggio urlato-voce è più o meno lo stesso. Detto questo però voglio ricordare che l’album di cui sto parlando, è abbastanza notevole: sì ok, i Secret Lives sono più o meno dei cloni dei già citati Glassjaw e Finch, ma ottimamente ben riusciti. Basta prendere “It Only Took A Whisper”, per capire che la band fa un perfetto mix dei due gruppi per creare un sound ben calibrato tra melodia e violenza, lontani anni luce da quel fake screamo pop che propina gente come Alesana o Four Letter Lie. Se amate i gruppi da me citati, direi che assolutamente dovete dare un opportunità a questa band: copiano, copiano, ma alla fine, come si diceva dei Mineral a suo tempo, anche loro lo fanno al meglio.

Voto:7/10

4 commenti:

CleaStrange ha detto...

ottimo, dovrò ascoltarli allora, piacendomi sia finch che glassjaw *-* e anche i mineral che hai citato in finale :Q____

Anonimo ha detto...

calcola la categoria "musica da party hard" la devi tenè perchè la compilation per i miei 18 la devi da fà tu :D

SiberianKissed. ha detto...

D= concordo per quanto riguarda la somiglianza con la voce di Daryl Palumbo D= che è meno vaga di quanto pensassi D= dovrei ascoltare di più..

Valerio Martini ha detto...

No ma alla fine non sono male, solo che sono derivativi.
Per Dani: ti faccio una compilation da party hard con i fiocchi :D