domenica 6 giugno 2010

Comeback Kid - Broadcasting


Victory Records
Genere:Hardcore

Raccomandato Se Vi Piace: This Is Hell, Champion, Bane, Ruiner, With Honor

Sì, so benissimo di arrivare sempre tardi in queste cose ma solo ora mi accingo a recensire “Broadcasting”, il primo album dei Comeback Kid senza l’inconfondibile voce di Scott Wade. Purtroppo l’apporto di Andrew Neufeld ai vocals (passato da primo chitarrista alla voce dopo la partenza del precedente cantante, avvenuta durante la scrittura proprio di questo disco) non è quanto ci può aspettare dai Comeback Kid. Paragonato ai primi lavori “Turn It Around” (indiscusso capolavoro dell’hardcore new school) e “Wake The Dead”, il disco risulta stantio e ripetitivo per via di un apporto vocale non propriamente eccelso, nonostante musicalmente la band si trovi alcune spanne sopra molti gruppetti new school usciti negli ultimi tempi. Sicuramente pezzi come “Broadcasting”, “Defeated” e “Industry Standards” sono già entrati di diritto tra i loro classici ma l’inevitabile paragone con i vecchi lavori non regge a sufficienza: un ottimo ascolto per chi (eretico!!!) non ha mai sentito alcunchè dei Comeback Kid, un attimo di delusione per chi ha amato i precedenti lavori, ma hey, sono pur sempre i Comeback Kid, quindi comunque nel bene o nel male quest’album verrà adorato.

Voto:6/10

venerdì 4 giugno 2010

Alabama Thunderpussy - Open Fire


Relapse Records

Genere: Southern Metal/Stoner/Heavy Metal

Raccomandato Se Vi Piace: Corrosion Of Conformity, Orange Goblin, Unida, Fu Manchu

Gli Alabama Thunderpussy sono il classico stereotipo del gruppo rock/metal tutto al maschile: monicker che richiama una parte molto esplicita del corpo femminile, copertina piena di virilità e sangue e la band che per il 75 per cento sfoggia delle lunghissime barbe. Già per questo, ogni ragazzo è tentato di adorarli perché sono tutto quello che ogni uomo vuole essere, con questo fare strafottente e tipicamente southern che trasuda manhood da tutti i pori.

La musica?

Siamo sulla strada dello stoner rock mischiato all’heavy metal di stampo southern e il tutto possiede un awesomità di fondo che il cd scorre veloce e senza problemi fino alla fine, partendo dalla velocità iniziale di “The Cleansing” alla pesantezza desertica della conclusiva “Greed”, anche per uno come me che non è avvezzo alla mascolinità desertica dello stoner. Apprendo con rammarico comunque che la band (di cui faceva parte un ex- Avail) si è sciolta nel 2008, poco dopo l’uscita di questo album… Fa nulla, vado a recuperare gli album passati.

Voto:7,5/10