Avete presente i fascinosi, romantici vampiri che infestano gli schermi cinematografici di questi tempi?
Beh,
dimenticateli.
E vi assicuro che non ci metterete tanto leggendo "Nodo di Sangue", il primo di una lunga serie di libri scritti dall'americana Laurell K. Hamilton. Si contano attualmente 15 volumi, ma soltanto nove sono stati pubblicati in italiano.
La protagonista è l'
ammazzavampiri Anita Blake: una giovane, atletica, affascinante (e bassa) brunetta che al posto della borsetta porta un fucile a canne mozze nascosto sotto la giacca. E' una
cazzuta, insomma, ma conserva sempre la sua umanità, senza mai metterla in disparte.
La scrittura è ovviamente immatura (si parla del 1992, libro d'esordio per la Hamilton), comunque non rende in italiano, e consiglio a tutti di andare in qualche libreria internazionale e comprarlo
in inglese (è quello che dico per il 98% dei libri,
fateci il callo). In ogni modo, dopo un pò ci si abitua e diventa scorrevole, e aggiungendo la tensione e la suspance della storia, resterete incollati al libro finchè non lo finirete.
Nella vita di Anita Blake c'è tutto:
Vampiri. Ma seri, cattivi, che per succhiarti il sangue ti spezzano la clavicola, che ammaliano la gente attraverso il loro potere, e in realtà non sono sempre così belli. Animali mannari per tutti i gusti, e vari tipi di
non-morti.
Si, perchè nel mondo immaginario della Hamilton il confine fra il mondo terreno e l'occulto è stato
abbattuto, e i non-morti sono una realtà ormai contemplata anche dalla legge. Infatti, il mestiere ufficiale della Blake è quello di
Risvegliante: sotto pagamento, lei riporta alla vita i morti (pratica utile quando un testimone importante viene eliminato, o per faccende private che non si sono potute sbrigare prima di morire). Quello di cacciatrice di vampiri...beh, non è definibile un hobby...è "un esigenza di eliminare quello che la
terrorizza", diciamo.
Proprio per questa presenza dei "classici" non-morti inizialmente ero rimasta perplessa, anche perchè conserva comunque un'impronta
tradizionalista (paletti di frassino, crocifissi d'argento, acqua santa e teste mozzate sono i modi migliori per eliminare un vampiro), ma risulta moderno, fresco, nonostante sia stato scritto più di dieci anni fa.
I fanatici delle
armi andranno in visibilio, fra i vari fucili, Uzi (spero di non essere l'unica a sorridere malinconicamente pensando ai vecchi
Tomb Raider per la
PS1 :D) e pistole che sparano pallottole d'argento, sempre accompagnate da pugnali dello stesso materiale nascosti in qualche fondina.
Riti per resuscitare i morti che riconducono al
satanismo alla tradizione
voodoo, rendono l'atmosfera del libro ancora più inquetante.
Tutto in questo libro è inquietante, rende il
lettore paranoico, ti aspetti che spunti qualcosa di
davvero brutto da un momento all'altro.
Per gli appassionati del genere sarà un vero piacere (io l'ho finito leggendo come minimo un centinaio di pagine alla volta).
Se non sapete l'inglese o semplicemente
vi pesa il culo, la Tea edizioni lo pubblica in edizione economica a 8,60 €. L'edizione regolare costa circa una decina di euro di più, ma io non ce li spenderei visto come è tradotto.
voto: 8/10