Genere: Deathcore/Metalcore/HardcoreRaccomandato Se Vi Piace: At The Throne Of Judgement, From A Second Story Window, For The Fallen Dreams, With Blood Comes Cleansing
Non so cosa mi stia succedendo ultimamente, ma riesco a trovare gradevole anche il deathcore nelle sue forme migliori. Probabilmente è il fatto che a 22 anni suonati, cominci a sentire il peso delle mode, e se, in un ipotetico giorno, dovessi parlare con un emo di Piazza del Popolo di quanta energia mettessero i Roadside Monument nei loro pezzi oppure di quanto mi si spezzi il cuore negli ultimi istanti di “Microchip”, potrei ricevere in risposta un sonoro “Magghiggazzo so sti gruppacci, io m’ascolto Gggiobb foracauboi e Es ai lai daaainnngh, che so brudal fracichi” e la cosa mi farebbe rimanere male. Ma siccome io voglio sentirmi giovane, mi devo adeguare un po’ ai trend.
Non so cosa mi stia succedendo ultimamente, ma riesco a trovare gradevole anche il deathcore nelle sue forme migliori. Probabilmente è il fatto che a 22 anni suonati, cominci a sentire il peso delle mode, e se, in un ipotetico giorno, dovessi parlare con un emo di Piazza del Popolo di quanta energia mettessero i Roadside Monument nei loro pezzi oppure di quanto mi si spezzi il cuore negli ultimi istanti di “Microchip”, potrei ricevere in risposta un sonoro “Magghiggazzo so sti gruppacci, io m’ascolto Gggiobb foracauboi e Es ai lai daaainnngh, che so brudal fracichi” e la cosa mi farebbe rimanere male. Ma siccome io voglio sentirmi giovane, mi devo adeguare un po’ ai trend.
Scherzi a parte, il secondo disco dei My Bitter End fa parte di quella grossa schiera di dischi di deathcore melodico che sono usciti ultimamente: questo, al mio orecchio da neofita, risulta abbastanza gradevole anche se non brilla né per originalità, né per mantenere l’attenzione dell’ascoltatore alta fino alla fine. Diciamo che questo disco si fa ascoltare molto bene se si è fan del genere, per via dell’ottima tecnica in fase di costruzione della canzone (pregevoli le sezioni melodiche di alcune canzoni (“A Proper Standoff”, “To All Things Expendable”)), di un, anch’essa ottima, produzione (in studio troviamo Jamie King, famoso per produrre band come i Between The Buried And Me) e anche soprattutto perché il cantante fa qualche pig squeel sparso per l’album, ma per il resto non fa cagare quasi per nulla. Peccato che dopo questo lavoro sia entrato nei Dr.Acula…
Voto:6/10
Voto:6/10
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