Gustoso questo quarto volume di inediti targati Deep Elm ma non imperdibile come il terzo. Ci sono alcune buone cose come i soliti Desert City Soundtrack (“Hit The Ground” è una gran bella scoperta), stranamente gli Eleven Minutes Away (belle sia “Tomorrow” che “Sorry” ma oscena è “Smile”), tutti e tre i pezzi dei Burns Out Bright e l’opener ad opera (pardon) degli Slowride, forse uno dei pezzi meglio riusciti della band. Tutto il resto o è anonimo/esecrabile oppure è registrato veramente male (“These Lies” dei Benton Falls): se volete cercatelo, oppure passate oltre.
Voto:6/10
Nessun commento:
Posta un commento