Raccomandato Se Vi Piace: Nothing Unexpected, Hidden In A Plain View, Joy In Tomorrow, Senses Fail
Questo debutto autoprodotto degli Hotter Than June, colpisce ma non stordisce. L’alternative-rock venato di nu-emo (gli urlati in “Go.Fight.Win” e in “Simple Conversation”, le tastiere di “Knock Down, Drag Out”) proposto dalla band di Kankakee, Illinois, è simile a quanto proposto da band come Joy In Tomorrow e Nothing Unexpected o quello di band più blasonate come Hidden In Plain View e Senses Fail, ma abbastanza anonimo. L’unico brano veramente toccante è la title-track che si avvicina pesantemente ai territori di band come The Canvas Waiting (in fatto di pathos) e di Dreamstate e, gli appena recensiti, Better Off Tomorrow (per via del piano). Da riascoltare.
Questo debutto autoprodotto degli Hotter Than June, colpisce ma non stordisce. L’alternative-rock venato di nu-emo (gli urlati in “Go.Fight.Win” e in “Simple Conversation”, le tastiere di “Knock Down, Drag Out”) proposto dalla band di Kankakee, Illinois, è simile a quanto proposto da band come Joy In Tomorrow e Nothing Unexpected o quello di band più blasonate come Hidden In Plain View e Senses Fail, ma abbastanza anonimo. L’unico brano veramente toccante è la title-track che si avvicina pesantemente ai territori di band come The Canvas Waiting (in fatto di pathos) e di Dreamstate e, gli appena recensiti, Better Off Tomorrow (per via del piano). Da riascoltare.
Voto:6/10
1 commento:
a me è piaciuto ._.
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