venerdì 4 dicembre 2009

500 giorni insieme

500 giorni insieme è un film che non sarei mai andata a vedere se non avessi guardato attentamente la locandina: regia di Marc Webb, uno dei miei registi di videoclip preferiti (oserei dire il migliore dopo Sophie Muller). Basti nominare Waiting dei Green Day, American Girls dei Counting Crows, Ocean Avenue degli Yellowcard, Breaking The Broken degli Sparta, Helena dei My Chemical Romance, All That I've Got dei The Used e molto altro...insomma, magari non lo sapevamo, ma tutti siamo stati innamorati di un suo videoclip.
Quest'anno debutta col suo primo lungometraggio, 500 days of Summer...e sapendo che la protagonista è una bella ragazza (tra l'altro assomiglia un pò a Katy Perry) di nome Summer, ci sarebbe da prendere chi ha tradotto così il titolo e fargli un clistere di acido e chiodi.

Onestamente, non è un film da vedere ASSOLUTAMENTE, niente di particolarmente eclatante o edificante. Insomma, è pur sempre una commedia romantica. Ma è ben fatta, cioè, non è il classico film Hugh Grant-Sandra Bullock che puntualmente spunta nelle sale sotto le feste. E' più reale (se così si può dire), direi anche dolce ma non melenso.

La trama è semplice: Tom (che assomiglia ad un Russell Crowe, più giovane, più indie e meno incazzato) vive tranquillo, ha il suo bel lavoro e niente lo turba particolarmente. Finchè non arriva una collega nuova, Summer (che mi rifiuterò di chiamare Sole, come nella pessima traduzione), e lui si innamora perdutamente.
La struttura del tempo è particolare: non segue un ordine, ma si salta da un giorno all'altro, se ne saltano cinquanta, poi si tornano indietro. Tutto risulta comunque comprensibile, visto che si capisce subito che più ci si avvicina al "giorno 500" più le cose peggiorano.

Inutile dire che la regia e la fotografia sono le caratteristiche migliori di questo film.

Unica pecca: finale di merda. Se amerete Webb per tutta la durata del film, negli ultimi dieci minuti vorreste salire nella sala del proiettore, sfilare la pellicola dalla pizza e usarla per strozzarlo.
Però direi che vale la pena di vederlo, è raro trovare un film dolce ma non melenso oggi.

voto: 6,5 - 7/10

original trailer: qui.
trailer in itagliano: qui.

Nessun commento: