sabato 19 settembre 2009

S.DARKO



Qualche giorno fa una ragazza chiede a Richard Kelly via Twitter se ha visto S.Darko.

Risposta:have not seen it and I never will.

ecco,queste parole dovevano bastare a placare la mia curiosità,perchè se la mente dietro un cult come Donnie Darko,nonchè la voce nella tua testa,ti dice 'non farlo' tu devi ascoltare.
ma io ho ignorato questa vocina e ho speso 7 euro di biglietto per vedere un film orrendo in una sala puzzolente,senza popcorn e senza coca cola,con un metallaro che sosteneva che Donnie Darko era simpatico.

ma questa,diciamolo pure,era la parte divertente di tutta la situazione.

il film prevede più o meno questo:
un ragazzo con la peste bubbonica che continua a grattarsi il collo staccando pezzi di un qualcosa non ben identificato,uno figo che però si veste come brandon walsh di beverly hills per ricordarci che siamo negli anni 90,uno fissato con star trek,star wars e simili,due ragazzine che ciucciano un lecca lecca alla ciliegia davanti ad un prete pedofilo,una che vede gesù e che ci fa sapere che è molto abbronzato e muscoloso,un ragazzino morto col pigiama rosso,che in realtà non è morto alla fine del film,ma nessuno se lo caga e quindi muore.
ah sì,poi c'è quello che è stato in guerra e per questo è diventato matto e che è,guarda caso,il nipote di roberta-grandma death-sparrow.

ora io potrei stare qui e cercare di spiegare come si evolve la storia,ma è così assurda e senza senso che non ci riesco.l'unico pensiero che ho da quando sono uscita dal cinema è CHRIS FISHER CAMBIA LAVORO.

1 commento:

Polaris ha detto...

*_* era ora che la postassi lowwa